Ma come si fanno i tagliabiscotti?

Qualche tempo fa avevo bisogno un alcuni tagliabiscotti in una forma che non riuscivo a trovare da nessunissima parte.

Mi avevano anche fornito un'immagine, che poi ho scoperto essere stata presa dal sito Baked Ideas di Patti Paige, ma al di là del fatto che il negozio è oltreoceano e non spediscono al di fuori degli USA, lì vendevano biscotti e non stampini (cosa che invece adesso fanno, probabilmente a causa delle molteplici richieste).
Che poi... non vorrei esagerare, ma ho tanti di quei tagliabiscotti che potrei aprire un negozio! Ne ho in tutte le forme e dimensioni e materiali, accuratamente divisi per argomento (Alfabeto, Natale, Pasqua, Flora, Fauna, Forme geometriche, ecc.) e conservati in contenitori riposti in una grande scatola Ikea con coperchio, nascosta sotto il letto... ok, lo so.. sono malata... :)

Ecco, dicevo... vi pare che con tutti gli stampini che ho, non mi vanno a chiedere l'unica forma di cui non dispongo?!?!
Beh, memore delle mie esperienze scolastiche giovanili di scultrice in erba, forte della pratica fatta con la creazione di bijoux, ansiosa di affrontare nuove sfide "impossibili", beh... insomma... senza cercar tante scuse: siccome sono una pazza perfezionista che se le cose non sono come dico io non son contenta, alla fine mi sono detta "Ma quanto potrà mai essere complicato farseli in autonomia?"
E da lì è iniziata la mia avventura :)

Sul web ci sono un sacco di tutorial, ma onestamente li ho trovati poco chiari, o troppo complicati, o eccessivamente rischiosi...
Io mi taglio perfino a guardarla di lontano, una lama... figuratevi cosa potrei amputarmi se solo provassi a fare a pezzi una lattina o ritagliare le teglie in alluminio usa-e-getta, come alcuni propongono...
e così alla fine ho preferito arrangiarmi e vedere come sarebbe andata facendo le cose a modo mio...
Beh, tutto sommato non è andata per niente male :)

Buon Natale!

A tutti quelli che passano da queste parti, che mi conoscano o sian capitati qui per caso, vada il mio più sincero augurio per un Natale sereno, festoso e soprattutto goloso :)
Baci,
Anna Lisa

Pan di Zenzero per allergici (senza uova - senza latte nè derivati del latte)

In questo periodo mi sono trovata nella condizione di dover fare dei biscotti natalizi per una persona allergica sia alle uova che al latte e relativi derivati (ci mancava solo il glutine e mi toccava farle un dolce impastando aria e zucchero), ma voleva il pan di zenzero, e ci tenevo ad accontentarla :)
Ho studiato un po' le varie ricette in giro e ho cercato di adattarle con una combinazione di ingredienti e sostituzioni che, anche senza uova nè burro nè altri derivati del latte, fosse comunque buona e ti facesse sentire aria di Natale.
Questo è il risultato del mio sperimentare... i biscotti risultanti non sono ovviamente identici ai gingerbread classici, ma sono comunque abbastanza simili e la sensazione che danno (dopo qualche giorno di "riposo") è quella "giusta"... Almeno, a me son piaciuti un sacco :)

Colazione alla francese

Venerdì da Sophia (ricordate, dei suoi corsi vi ho già parlato qui e qui) ho imparato a fare croissants francesi e pains au chocolat, in un corso monotematico interamente dedicato alla realizzazione di queste delizie.
Sabato mattina li ho infornati per colazione, usando parte dell'impasto base portato a casa dopo il corso...

La preparazione è decisamente lunghetta, tra impasti, lievitazioni varie e sfogliature ci vogliono in media sempre almeno 12/15 ore (ma possono arrivare anche a 20/24), infatti è più semplice iniziare a farli il pomeriggio sul presto per mangiarli la mattina dopo, o la sera per mangiarli a merenda, ma ne vale veramente la pena...

In cambio di fatica e dedizione si ottengono queste piccole delizie fragranti e profumate, saporitissime...



Incredibile ma vero, una volta tanto perfino la sfogliatura mi è venuta bene!

Erano così buoni che mi sono commossa!!! :)

Grazie Sophia!!! :)

E' arrivata la neve...

E, nonostante il freddo, un'amica ha entusiasticamente traslocato nella sua casetta nuova :)
Per festeggiare ha voluto una mini-torta (solo 16cm) semplice semplice, un pupazzo di neve stilizzato su una base candidissima...
Eccola qui :)

Per "un anno senza fumo" :)



 Emanuela ha smesso di fumare un anno fa, e non ha più ripreso :)

Per festeggiare questo importante traguardo ha fatto una bella festa, e il compito di creare un dolce a tema per l'evento è stato affidato a me.

Dopo lungo rimuginare mi è sembrato adatto un bel posacenere candido e pulito, quasi vuoto, in cui resta solo qualche sigaretta semi-consumata e poi l'ultima, spezzata, per non fumare più :)







Le mie sigarette, però, sono dannose solo per la linea :)

Quel maledetto pandoro...

 

Questo fine settimana mi ero messa in testa di fare il pandoro, seguendo la ricetta tradizionale delle sorelle Simili che dicono "E' una preparazione un po' complicata ma riesce sempre"

Ok.. vorrei sapere A CHI riesce sempre!!!

Il primo impasto l'ho dovuto addirittura buttare, da tanto era ingestibile...

Col secondo è andata un po' meglio, ma non voleva proprio saperne di lievitare..

E' stata una strenua lotta tra me e lui, e alla fine ha vinto il pandoro...

stanotte ero troppo stanca, e dopo tutte quelle ore ad aspettare che si decidesse a lievitare non ne potevo proprio più, così l'ho cotto lo stesso forzando la lievitazione per gradi in forno, anche se non è una cosa da fare...

Ho ottenuto un mini-pandoro-nano con la consistenza di un pane di altamura e il peso specifico dell'uranio ^_^;
Ma il sapore... D I V I N O!!!

Dovrò ritentare l'esperimento, sperando di capire cosa è andato storto e riuscire a correggere i miei errori...

ma la prossima volta parto ad impastarlo quando ho davanti una settimana di ferie!!! ;)

Golosissimi brownies

Dopo il corso sul brunch, in cui li avevo provati, non avevo ancora avuto occasione di cimentarmi nella preparazione di questa delizia.

Poi qualche giorno fa mi arriva una richiesta particolare per il compleanno di una collega di mio marito, vogliono dei dolcetti da mangiare in ufficio, che siano immensamente cioccolatosi ma anche resistenti al trasporto sui mezzi pubblici, ed ecco l'occasione perfetta per riprovare la buonissima ricetta di Sophia :)

Vive la France!

Di Sophia Bapt e dei suoi fantastici corsi di cucina vi ho già parlato in precedenza, quello di cui oggi vi racconto (in breve, purtroppo.. il tempo è un tiranno, e ultimamente ne ho sempre pochissimo) è il suo corso sui dolci francesi, al quale ho recentemente preso parte.

Questa volta, poichè erano materia del corso, invece di offrirci gli ormai stracollaudati e deliziosi cannelés Sophia ci ha accolto con degli squisiti croissant francesi, oggetto della sua sperimentazione su congelamento e conservazione dei lievitati.
Beh, che dire... esperimento riuscito, erano squisiti :)

Il corso è stato divertentissimo, 3 ore full immersion nei segreti della pasticceria francese.

Siam due piccoli porcellin...

Questa domenica eravamo ad un pranzo di famiglia con amici e figli, e volevo portare una torta un po' speciale e diversa dal solito, così pensa e ripensa alla fine ho deciso di preparare una red velvet, che è una torta americana al cioccolato caratterizzata dal colore rosso acceso dell'impasto, farcita con un delicato frosting al cream-cheese (per i profani, è una crema al formaggio dolce).

La mia red velvet cioccolatosa

Sulla mensola della cucina ho un quaderno con la copertina in stoffa imbottita e ricamata in cui raccolgo tutte le ricette che mi ispirano e che mi piacerebbe provare, ma che magari sul momento non ho modo di preparare.
Questo fine settimana volevo preparare un dolce particolare per un pranzo con amici e ho ripescato un foglietto con questa ricetta, con cui ho fatto una torta molto cioccolatosa, morbida ma soda e resistente, umida e saporita, perfetta da usare come base ma buonissima anche da mangiare così.

Un delizioso frosting al cream cheese

In questi giorni ero in cerca di una crema al formaggio (dolce ovviamente, come per la cheese cake) da usare sia come frosting (glassa morbida per dolcetti) che come farcitura, ma tutte le versioni che ho trovato prevedono il burro, e mi davano l'impressione di essere troppo "pesanti"...
così mi sono detta "E se invece del burro ci mettessi la panna?"

Beh, il risultato è stato sorprendente, una crema buonissima, soffice ma corposa e non troppo dolce :)

Biscottini veloci veloci che non si può dire di no :)

Quando si dice "ci vuole un attimo!" :)

In questi giorni ho la febbre e il maldigola e sono uno straccio e, pur avendo voglia di pasticciare in cucina, non ho proprio la forza di mettermici d'impegno..

Così, quando ho dovuto pensare a cosa preparare per la "riunione di famiglia" prevista questa domenica, sono andata a caccia di qualcosa che fosse al tempo stesso veloce e goloso, e ho trovato questi biscottini meravigliosi :)

La spiegazione è mia, ma la ricetta originale è di Monny di Cookaround, che li chiama Pasticcini di frolla in mezz'ora... 

E ha ragione, sono proprio veloci veloci, e richiedono un impegno davvero minimo!

Questi deliziosi dolcetti di frolla li si fa veramente in una mezz'oretta, da quando tiri il burro fuori dal frigo a quando recuperi i biscotti dal forno :D

La caccia agli stampini

Aggiornamento del 27/10/2010
Li ho trovati!! O meglio, una fanciulla di buon cuore li ha visti in un negozio vicino Padova e me li ha comprati..
Me li spedirà appena possibile :)
Un enorme grazie di cuore a tutti quelli che si sono interessati alla faccenda e hanno cercato, per quanto possibile, di aiutarmi.. Grazie!! :)

Appello del 25/10/2010
La settimana scorsa durante il laboratorio di biscotti con le bambine ho regalato dei tagliabiscotti di plastica a forma di animali (pinguino, panda, giraffa, koala, lontra e maialino) alla festeggiata.
Lei e la mamma progettavano di fare dei biscotti prima o poi, ma purtroppo la piccola li ha persi.
Il problema è questo: io volevo comprarglieli di nuovo, ma dove li avevo presi la prima volta (all'IperCoop) non li vendono più e anche a cercare in altri negozi non riesco a trovarli.

Anche raccattare una foto è stata un'impresa, comunque... gli stampini sono questi:

Qualcuno li ha visti da qualche parte? Io non so proprio più dove cercarli :(

Cielo, c'è una donna seminuda sul mio tavolo!

Un amico che gioca a basket mi ha chiesto, per una serata festosa coi compagni di squadra, di mettere insieme alcuni concetti : le donne nude, i palloni da basket e la polisportiva dove si allenano. Per la polisportiva ho riprodotto come ho potuto il logo (PAM - Polisportiva Azzurra Milanino), per il resto.. beh, questo è il risultato ^_^;

Lo confesso, in verità non è venuta proprio come la immaginavo, mettere insieme donne seminude e palloni da basket non è proprio il mio forte...
A me il risultato finale non piace molto, ma pare che ai ragazzi della squadra la fanciulla sia risultata gradita...
Uomini, basta fargli vedere un po' di pelle scoperta e non capiscono più nulla ;)

La prossima volta però l'intimo lo scelgo io... :)

Mamma guarda, un elefante!

Quando una tua amica ti guarda con gli occhioni da cerbiatto sbatucchiando le ciglia e con vocina sottile ti chiede "Me lo fai un elefante?"  TU  (che poi sarei io ^_^;), da creatura cuore-tenero quale risaputamente sei, cos'altro puoi fare se non accontentarla?
E allora, ecco l'elefante :)

E' il primo pupazzo di zucchero che faccio, però tutto sommato è venuto carino :)

La festa di Nicole: I pongo-biscotti

Alcuni dei biscotti creati dalle bimbe durante la "lezione"

Alla festa della bimba per cui ho realizzato la torta Winx mi è stato chiesto di intrattenere lei e le sue amichette (età media 5 anni) con una lezione giocosa sui biscotti.


Volevo che si divertissero, quindi mi serviva un impasto facile da manipolare come il pongo e che non si rovinasse a star troppo in mano, però volevo anche che una volta cotto avesse un buon sapore e una consistenza biscottosa, non potevo far certo mangiare alle bimbe i mattoni del duomo!

In più non volevo usare ingredienti che a crudo potessero dare problemi (provateci voi a tenere qualcosa di morbido, dolciastro e colorato fuori dalla bocca di un bambino!) quindi ho dovuto evitare le uova, e per sicurezza anche il  burro.

La festa di Nicole: La torta con le Winx

La bimba di un amico ha festeggiato ieri 5 anni (lo so, li aveva già compiuti, ma la festa con le amichette l'ha fatta ieri) e mi è stata richiesta, specificandone accuratamente i particolari, una torta con le Winx.
Io ho risposto "Procuratemi le bamboline e per il resto vedo cosa posso fare..."

Il mio zoo di biscotto

Ieri ho fatto i biscotti...

Mi è stato chiesto di organizzare un laboratorio di biscotti per delle bambine piccole, e così da qualche giorno sto sperimentando varie combinazioni di ingredienti nel tentativo di trovare un impasto morbido ma che non debba riposare in frigo, "smanazzabile" dai bambini un po' come il pongo ma che una volta cotto abbia un buon sapore, e che non contenga troppi ingredienti "pericolosi", quindi niente uova, niente burro, ecc.. Sembrava un'impresa impossibile, ma a forza di tentativi qualcosa sto riuscendo a combinare, e anche se ancora non è esattamente quello che vorrei è già qualcosa di giocabile&mangiabile :)

Comunque sia, ieri alla fine ero stufa di fare serpentelli e stelline, e mi sono sbizzarrita con la pasta di biscotto colorata e le formine.. questo è il risultato del mio "smanazzare" :)



Il mio zoo di biscotto :)

 

Le visitatrici dello zoo :)







Il brunch con Sophia



Carrot cake


 Si lo so, arrivo sempre in ritardo, ma durante la settimana non ho praticamente mai un attimo libero, tra il lavoro e la cucina e il resto, e mi riduco sempre a scrivere nel fine settimana...

Oggi vi racconto del corso di cucina sul Brunch americano che ho seguito settimana scorsa, tenuto da Sophia Bapt.


Sophia è una meravigliosa donna franco-americana che è cresciuta 

Bagels

tra Parigi e New York, ha vissuto alcuni anni in oriente e ha viaggiato in lungo e in largo per il mondo diventando una bravissima cuoca in grado di destreggiarsi e amalgamare tanti tipi di cucina diversi (francese, americana, thai, indiana e altro ancora).

Cuoca per passione, ha saputo trasporre in cucina le sue esperienze di vita trasmettendo in modo estremamente coinvolgente non solo le ricette, ma anche il modo di essere delle genti di cui insegna le specialità culinarie, e quei piccoli segreti che aiutano nella realizzazione di piatti fantastici.

Le margherite per Filomena

E' un periodo che mi vengono chieste torte con le margherite... sarà una nuova moda di cui non sono al corrente?

Questa l'ho preparata per una collega che ha festeggiato 7 anni di matrimonio e voleva un mare di margherite gialle e arancioni... la torta era da mangiare con marito e figlio, quindi niente alcool... l'ho bagnata con latte&cioccolato e farcita con un doppio strato di ganache alla nutella... suppongo fosse golosamente buona, ma se è piaciuta lo saprò solo la prossima settimana :)

Io e il cremor tartaro...

Il cremor tartaro, nome comune del bitartrato di potassio, è un sale di potassio dell'acido tartarico ed è una delle sostanze derivate dalla fermentazione del vino.
In associazione al bicarbonato di sodio viene usato come polvere lievitante istantanea per dolci, da solo è un correttore d'acidità e uno stabilizzante utilizzato sia in cucina che in farmacia ed è ottimo, ad esempio, per tener montati gli albumi o mantenere acidi alcuni impasti in modo che non vadano a male troppo in fretta.
È una sostanza naturale e di uso comune nell'industria alimentare.
E riucire a procurarselo, a Milano, è stata veramente un'impresa!

Tutto è cominciato non molto tempo fa, quando in alcune ricette di dolci americani mi si è presentato come ingrediente non sostituibile... Di solito quando affronto una ricetta nuova cerco di seguirla quanto più fedelmente possibile, e spesso diventa questione di orgoglio e di principio riuscire a procurarmi tutti gli ingredienti indicati.
In questo caso pensavo fosse facile... vuoi non riuscire a trovare il lievito al supermercato?!?
Quanto mi sbagliavo.. ragazzi, non ci crederete..

Le mie torte finora



Collage di foto dall'album  Torte Decorate



Fin da piccola ho sempre amato i dolci, che devono essere belli oltre che buoni, e buoni oltre che belli :)
Ok, è vero, sono un'incorreggibile golosastra ma, ancor più che mangiarli, farli mi da una soddisfazione tutta speciale... impastare, infornare, farcire e soprattutto decorare, è per me una parte fondamentale, oltre che sicuramente la più divertente, del processo che termina col gustare il dolce che si è preparato!
La pasta di zucchero è un amore recente, fino a un paio di anni fa mi limitavo a sperimentare decorazioni con panna, glasse, frutta e fiori freschi, ammirando segretamente le torte monumentali che spesso si vedono nei film americani in cui c'è qualche matrimonio...
Poi una mattina mi sono svegliata pensando "ma perchè non posso provarci anche io?!" e da lì è cominciato tutto :)

Auguri Debora :)



Le mie farfalle

 Domani un'amica si sposa e negli ultimi mesi abbiamo passato un sacco di tempo a chiaccherare di come avrebbe organizzato il matrimonio, dall'abito al dessert...

Quando mi sono sposata io è stata una faticaccia organizzare e decidere tutto, per non parlare del fatto che ho costruito da sola tutte le bomboniere..

si si, intendo proprio "costruito"...

non ho solo fatto le confezioni, nella follia del momento mi era sembrato molto più stimolante realizzarle completamente da me, a mano, mettendo insieme cristalli Swarovski e filo d'argento per creare delle delicatissime spille a farfalla di tutti i colori, tutte diverse...

Per fortuna che mia sorella mi ha dato una mano coi fiori di seta e i confetti, altrimenti starei ancora confezionando bomboniere!!!

Una magica "Delizia alle noci"

L'altra sera ero alla Hoepli in cerca del libro di Nigella Lawson "Delizie Divine", e mi è comparso davanti, sbucato dal nulla come per magia ed unico esemplare in tutto lo scaffale, un libricino che mi ha immediatamente incuriosito.

Il titolo è "Torte magiche" di Nagjette Guidoum, una raccolta di 30 ricette che mi hanno conquistata subito per la loro semplicità.

E davvero, il titolo non mente.. queste ricettine sono talmente magiche che, con qualche piccola attenzione, anche i negati dei fornelli possono riuscire a realizzare golosi capolavori senza troppa fatica e senza l'uso del forno :)

Charlotte, pavè, carrè, parole che quasi non conoscevo e che già da sole riempiono la bocca di dolcezza, il tutto illustrato con foto che ti fan venire voglia di mangiarti il libro..

Sull'onda dell'entusiasmo ieri sera mi sono decisa a provare la "Delizia alle noci": in meno di 10 minuti era pronta e, dopo una notte passata in frigo, stamattina l'ho portata in ufficio per la gioia dei miei "tortifagi" assaggiatori ufficiali.. che dire, pare sia piaciuta molto :)

Prussianine di benvenuto

Ed eccomi qui.. alla fine anche io mi ritrovo con uno spazio tutto mio in rete :)
E in questo spazio vorrei parlarvi di me, dei miei pensieri e, ovviamente, della mia cucina..
È una cucina caotica e decisamente disordinata, ma curata con amore, in cui spesso la farina aleggia nell'aria e il profumo del forno si spande ovunque, regalando dolci sogni a chi magari è in un'altra stanza a riposare.
Benvenuti tutti voi che passate di qui.. anche se sono una ben povera scrittrice, e un'ancor più mediocre fotografa, spero che vi fermiate un istante a tenermi compagnia :)

Queste sfogline a cuoricino vengono chiamate in molti modi, io le conosco come prussiane, o prussianine, alcuni le chiamano ventaglietti, altri cuoricini.. Chiamatele come volete, quel che conta è che sono dei biscotti semplici e veloci da fare, ma buonissimi :)